X Utilizziamo i cookie per essere sicuri di offrirti la migliore esperienza sul nostro sito. Per maggiori informazioni clicca qui.

News

Comunicato stampa del presidente della Provincia Medici sul Piano regionale rifiuti

Medici sul Piano regionale rifiuti

Piano regionale rifiuti, Medici : “Nel nuovo atto la conferma del lavoro fatto finora:

un Ato coincidente con la Provincia e l’autosufficienza per l’intero ciclo”

“L’approvazione da parte del Consiglio regionale del nuovo Piano rifiuti è un importante passo avanti per la gestione di un settore fondamentale per i territori e soprattutto conferma totalmente la linea tracciata dalla Conferenza dei sindaci pontini e dal Tavolo ristretto nelle riunioni degli ultimi mesi”.

Lo dichiara il presidente della Provincia Carlo Medici commentando il via libera da parte del Consiglio regionale al documento di programmazione per i prossimi cinque anni.

“L’autosufficienza e l’economia circolare per favorire raccolta differenziata, riuso e riciclo dei materiali – sottolinea Medici – rappresentano punti fermi anche per il futuro del territorio pontino così come la suddivisione in cinque Ato per la gestione dei rifiuti urbani, coincidenti con i territori delle cinque province, che dovranno essere autonome nel trattamento e nello smaltimento, secondo i principi di autosufficienza e prossimità. Questo è infatti il percorso che come Provincia di Latina, in totale collaborazione con i sindaci, abbiamo seguito con l’idea di dare al nostro territorio la totale autonomia nella gestione del ciclo dei rifiuti individuando di comune accordo i siti dove collocare gli impianti. Il Piano regionale ha peraltro stabilito la coincidenza fra il perimetro del territorio provinciale e quello dell’Ambito Territoriale Ottimale con il conseguente reinserimento nell’Ato di cinque Comuni del sud Pontino vale a dire Gaeta, Castelforte, Minturno, SS. Cosma e Damiano e Spigno Saturnia.

Il Piano regionale tutela inoltre alcune aree del nostro territorio già gravate da impianti stabilendo che nella localizzazione dei nuovi impianti di ciascun Ambito Territoriale è necessario garantire un criterio di omogeneità, in modo da non determinare carichi ambientali eccessivi laddove la capacità di trattamento degli impianti soddisfi il fabbisogno dell’intero Ambito. Come Provincia e in totale sinergia con tutti i Comuni – conclude il presidente – continueremo a lavorare per arrivare a definire l’intero quadro nel più breve tempo possibile”.




Condividi su:


Archivio news >>

Sviluppato da InfoMyWeb - Segnalato su Tuscia In Vetrina - Credits