Si è aperta ieri, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la 38ª Assemblea Nazionale dell’UPI, ospitata per la prima volta a Lecce.
La cerimonia inaugurale, svoltasi al Teatro Apollo, è stata presieduta da Roberta Cuneo, Presidente della Provincia di Rieti, che ha introdotto i lavori. Sono seguiti i saluti del sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone e del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Hanno poi preso la parola il Presidente della Provincia di Lecce Fabio Tarantino e il Presidente UPI Puglia Stefano Minerva, prima della relazione centrale del Presidente UPI Pasquale Gandolfi, che ha illustrato le priorità e le prospettive dell’ente provinciale nel contesto delle riforme in atto.
L’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto da un lungo applauso. Il Capo dello Stato ha concluso la sessione inaugurale con un intervento molto partecipato, sottolineando il valore delle Province nel garantire coesione territoriale e ricordando il ruolo costituzionale delle Province e la necessità di un riordino organico del sistema delle autonomie locali.
Proseguono oggi i lavori dell’Assemblea, la seconda giornata si è aperta alle 9:30 con un focus dedicato alle politiche per le aree interne e ai processi di innovazione nella Pubblica Amministrazione, con la presentazione del progetto “Province&Comuni”.
Seguirà un ampio confronto sulle riforme delle autonomie locali, animato dagli interventi del Presidente di ANCI Gaetano Manfredi, del Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga e del Presidente di ALI Roberto Gualtieri.
Alle 11:00 interverrà il Vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto, mentre la chiusura dei lavori è stata affidata al Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.
Il Presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo alla conclusione dei lavori ha commentato così: “Un incontro di grande rilevanza, un momento prezioso di confronto dedicato al ruolo delle Province come punto di riferimento per il coordinamento istituzionale, il supporto ai territori e la costruzione di strategie di sviluppo realmente condivise. Le Province continuano a rappresentare un presidio fondamentale di identità, storia e prossimità amministrativa, capaci di garantire coesione e una visione unitaria delle esigenze delle nostre comunità locali.
Voglio esprimere un sincero ringraziamento al Presidente Pasquale Gandolfi per aver ribadito con forza l’importanza delle Province come vera casa dei Comuni e per l’impegno costante che porta avanti nel promuoverne il pieno riconoscimento all’interno dell’ordinamento istituzionale. È anche grazie a questa determinazione che il lavoro quotidiano delle Province torna al centro del dibattito nazionale.
Questo impegno trova riconoscimento anche nelle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, richiamando lo spirito del Titolo V della Costituzione, ha sottolineato come la Repubblica riconosca e promuova le autonomie locali. Un richiamo importante, che invita a non lasciare le Province in una condizione di incertezza normativa, ma a valorizzarne pienamente il ruolo e le responsabilità. Un messaggio autorevole, che dona ulteriore forza e significato al lavoro che svolgiamo ogni giorno”
Rieti, 26 novembre 2025
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